Sono quasi sicura, molti di Voi non lo conoscono, io sì, ho già detto che sono Curiosa!! E’ un Metodo ideato da David Berceli negli anni 2006/07, ha lavorato con Madre Teresa di Calcutta. Ha viaggiato molto e nei suoi viaggi, in paesi colpiti da guerre o terremoti vedeva i danni di questi traumi. Ha cominciato ad elaborare, sperimentare con collaboratori arrivando a strutturare un Metodo, appunto il Metodo TRE (Trauma Releasing Exercises, “esercizi di rilascio del trauma”). Notava, quando si trovava nei Bunker che tutti, adulti o bambini, che si chiudevano in avanti come i ricci, quando si difendono da qualcosa che li spaventa. Percorrerò la Formazione.

Questo Metodo è composto da 7 esercizi semplici, da eseguire in modo lento e in modo morbido, respirando sempre. Sono semplici, perché non è attraverso azioni complicate che si possono sciogliere situazioni traumatiche. Anche la lentezza è utile, a volte i traumi avvengono in momenti che l’unica salvezza è scappare e per recuperare non è la velocità che aiuta. E’ interessante questo Metodo perché rispecchia concetti che ho sempre dichiarato e attuato nel mio lavoro. Lentezza, senza giungere necessariamente al dolore, cioè permettere alla biologia che ci compone, di attivarsi. Le reazioni che possono emergere da questi movimenti sono semplici Tremori che hanno senso se ricordiamo il trauma. Ma anche se non riusciamo, razionalmente a ricordare il trauma o addirittura non c’é stato trauma, ma solo situazioni problematiche, che hanno comportato tensione preoccupazione per un qualche tempo, questo metodo aiuta a ritrovare un proprio equilibrio.

Il Cervello memorizza tutto ciò che viviamo, anche se arriviamo, solo razionalmente, a dimenticare. I traumi possono essere stati accompagnati da corsa, scappare, ma anche da momenti in cui non era possibile scappare, Fingersi morti ha permesso la salvezza. Come ho già detto, possono comparire tremori, che se diventano, durante la seduta, fastidiosi, lentamente li possiamo interrompere cambiando dolcemente posizione, per poi riprendere quando tutto è più calmo. Questo è possibile, perché il corpo non è ignorante, ma ha solo bisogno di essere aiutato a ritrovare, con calma, l’equilibrio perso. Nel lavoro che svolgo è questo il modo migliore per raggiungere risultati utili e STABILI ed anche in questo Metodo le azioni non corrono. Il nostro corpo non è stupido, come molti medici credono, preoccupandosi e agitandosi ad ogni reazione, questo è un comportamento di chi non ha grandi conoscenze Biologiche. Il nostro organismo, in qualsiasi situazione, sa molto bene cosa fare per guarire, sta a noi non rovinare tutto. A chi interessasse esiste un libro da acquistare, libro scritto dall’autore che ha titolo Metodo TRE.

Roberta Rambaldi
Piacevolmente Curiosa