Essere Competenti se si parla di ciò che si conosce!

Essere Competenti

15 Dicembre 2015 |

Parlare, chiacchierare a volte è proprio piacevole soprattutto se si è con amici! Dipende cosa si dice, direi io, parlare di sport, moda, gossip o altre frivolezze forse va anche bene, in questo periodo lungo e faticoso. Purtroppo non condivido chiacchiere su questioni di salute, è facile essere superficiali o fare minestroni dove minestroni non ce ne sono, mi spiego. So di essere competente rispetto al lavoro che svolgo, con molto amore ed interesse, si interesse perché dopo tanti anni di lavoro continuo a muovermi per imparare cose nuove e aumentare la mia competenza. Chiacchiere non ne faccio davanti ad un cliente, ma spiegazioni, suggerimenti, tanti, cosa che altri non sono in grado di fare. Non usando macchine, la mia conoscenza non può essere superficiale, la Biologia e Fisiologia devono essere il mio nutrimento, per poter essere in grado di dare risposte, dove non sono state date. Spesso le persone che mi incontrano hanno già fatto dei lunghi calvari senza approdare a granché, perché chi si rivolge alla medicina ufficiale, riceve affermazioni che potrebbero andar bene a cadaveri. Non sto scherzando, i medici hanno concetti estrapolati dagli studi su cadaveri e poi non riescono a fare nessuna differenza e ci rimette solo chi ritiene che il dottore ha detto la sua. Io per rispetto, ciò che non conosco non commento o critico o disprezzo, mentre è molto diverso il comportamento che vedo attorno a me, tutti sanno tutto. Sanno molta ignoranza e presunzione, si parla di ciò che si conosce o si cambia discorso o si tace, è più educato. Quando spiego di Anatomia e della sua Fisiologia, cioè come funziona, spesso mi sento dire, ma….ma io non ci credo! Affermazione che spiega tanto, primo: non può sapere il suo mestiere è un altro! Secondo: certo che io parlo del vivo e sono molto diverse le mie spiegazioni rispetto a chi ha conosciuto i cadaveri, lì non si muove nulla. La voglia di criticare, di sparlare a volte ridicolizzare ciò che non si conosce, lo trovo molto maleducato e sconveniente, perché poi capitasse a te di essere ridicolizzato sul tuo lavoro ti potresti arrabbiare anche più di me. Come insegna malamente la medicina ufficiale che scredita altre medicine più complete e rispettose dell’individuo, criticandole ed anche impedendo di lavorare liberamente. Cominciamo a distinguere comportamenti etici da comportamenti prepotenti e sconsiderati. Le diverse visioni mediche dovrebbero collaborare, visto i problemi di salute che sembra ci siano ora, anziché cercare di fare i galletti saputelli. Sono già comparse medicine molto più complete e profonde nella cura, ma che vengono ostacolate perché hanno altro linguaggio e visione dell’insieme dell’individuo e per questo ostacolate o anche rese fuori legge. Tutto questo perché dietro c’è un modo di curare diverso dall’avvelenare e alle industrie farmaceutiche, potenti, non piace. Ma tutto questo non è da un giorno che esiste, lo dovresti conoscere e utilizzare ragionando con la tua testa, ma anche facendo domande, interessarti cercando persone abbastanza competenti, non chiunque. Il mestiere che svolgo, ho scelto di svolgerlo senza l’uso di altri strumenti, perché già esplorati quando lavoravo all’ospedale e mi sono sentita molto stupida. Quindi ho cambiato completamente, non mi piace creare dipendenza con qualsiasi strumento che non risolve. I problemi Muscolo-Scheletrici si risolvono e se lavorato bene non tornano, a meno che di un nuovo evento un po’ traumatico o molto faticoso. So quello che dico per esperienza e sono molto stanca di sentire “ a ma io non ci credo”. Se conosce quanto me Anatomia, ne parliamo, oppure anche io ho la lingua bagnata e posso dire qualche sciocchezza! Ma ho una etica e non lo faccio. E’ ora che ognuno parli del suo lavoro e lasci perdere le chiacchiere su ciò che non è di sua competenza perché non conosce nulla. L’educazione non è molto diffusa, ma fare chiacchiere ora può essere anche pericoloso, perché a volte le persone veramente competenti lavorano e lo fanno in silenzio insegnando agli ignoranti. Opera di misericordia!

Roberta Rambaldi Chiara

Pubblicato in Tecnica di Harry Palmer

Gestione del corpo

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