Imparare dagli Errori!
15 Febbraio 2016 | 
Autore: Imparare dagli Errori!
Lamentarsi non è utile, attira gli aggressori! Perché sei su questa terra? Te lo sei mai chiesto? Non è una domanda futile! E’ importante, perché puoi cominciare a riflettere, attento non ho detto ragionare, che è altro. Riflettere non è calcolare (ragionare), è ben altro. Cominciare a guardarsi dentro, non ha nessuna difficoltà, tutto ciò che serve è sempre con noi, si impara. Da ricordare: fin che si è su questa terra si può solo imparare ed anche quotidianamente! Consiglio di non sbuffare, perché è così e basta, o ti fai calpestare! Scegli! Fare errori è una possibilità e per nulla remota, giornaliera, è una occasione che ci viene data per cogliere ciò che, in altre occasioni ci è sfuggito. Fermarsi, volgersi indietro ed osservare, non è umiliante, anzi è molto costruttivo, come ho detto, si può solo imparare! E’ vantaggioso. Fermarsi e volgersi indietro, non vuol dire criticarci, ma osservare la sequenza dell’accaduto, senza alcun giudizio! Senza assolutamente senza, compreso?! Se ci fosse un solo giudizio, non si riesce a vedere, comprendere nulla di utile. Il giudizio o la critica coprono, celano ciò che stiamo, stai cercando di notare per ottenere una informazione che ti è sfuggita o è passata per abitudine. L’unico modo che tutti noi abbiamo è proprio quello di fare un passo indietro ed osservare da un nuovo punto di vista. L’evento è trascorso, passato, non è andato bene qualcosa, ora posso rimediare curiosando nella sequenza degli eventi, per stanare l’errore ed IMPARARE, finalmente! Nessuno ti dirà come fare, cosa fare, lì c’eri tu con la tua storia e la tua esperienza, nessuno ti può suggerire, ma puoi fare una cosa diversa dalle tue solite abitudini. E’ così che si cambiano gli eventi, che si correggono gli errori, che si crea salute! Il nostro cervello, vive al risparmio, ecco perché le abitudini si instaurano così facilmente, non consuma ed è più comodo una abitudine! Poi le varie ghiandole che abbiamo, sempre nel cervello, hanno tre livelli di memoria, ma per loro il tempo non esiste, l’accaduto è sempre lì. Sta solo a noi voler cambiare, in definitiva migliorare la salute! E non solo quella fisica! Dopo un errore fatto, piangersi addosso, hai compreso che non è utile, il primo passo Biologicamente Sensato è portarlo alla Consapevolezza, che diventa la cosa più sana per dirigersi verso la guarigione, di qualsiasi tipo. I rimproveri servono a poco se non hanno un contenuto di motivazione, imparare, scoprire, fare in modo diverso dal mio solito! Questo è sano, non ne vale la pena piangere, disperarsi, avvilirsi quando c’é ancora possibilità di cambiare, visto che calpesti ancora questa terra. La scuola ti ha insegnato a leggere ed a scrivere, ciò che ti è più utile lo impari fuori, e tutti i giorni, ogni giorno su questa terra è una lezione da imparare. Bene, di strumenti non ce ne vogliono, basti tu e la tua voglia di diventare sempre più grande! Se vuoi il cammino comincia da qui a farsi interessante!!
Lamentarsi non è utile, attira gli aggressori! Perché sei su questa terra? Te lo sei mai chiesto? Non è una domanda futile! E’ importante, perché puoi cominciare a riflettere, attento non ho detto ragionare, che è altro. Riflettere non è calcolare (ragionare), è ben altro. Cominciare a guardarsi dentro, non ha nessuna difficoltà, tutto ciò che serve è sempre con noi, si impara. Da ricordare: fin che si è su questa terra si può solo imparare ed anche quotidianamente! Consiglio di non sbuffare, perché è così e basta, o ti fai calpestare! Scegli! Fare errori è una possibilità e per nulla remota, giornaliera, è una occasione che ci viene data per cogliere ciò che, in altre occasioni ci è sfuggito. Fermarsi, volgersi indietro ed osservare, non è umiliante, anzi è molto costruttivo, come ho detto, si può solo imparare! E’ vantaggioso. Fermarsi e volgersi indietro, non vuol dire criticarci, ma osservare la sequenza dell’accaduto, senza alcun giudizio! Senza assolutamente senza, compreso?! Se ci fosse un solo giudizio, non si riesce a vedere, comprendere nulla di utile. Il giudizio o la critica coprono, celano ciò che stiamo, stai cercando di notare per ottenere una informazione che ti è sfuggita o è passata per abitudine. L’unico modo che tutti noi abbiamo è proprio quello di fare un passo indietro ed osservare da un nuovo punto di vista. L’evento è trascorso, passato, non è andato bene qualcosa, ora posso rimediare curiosando nella sequenza degli eventi, per stanare l’errore ed IMPARARE, finalmente! Nessuno ti dirà come fare, cosa fare, lì c’eri tu con la tua storia e la tua esperienza, nessuno ti può suggerire, ma puoi fare una cosa diversa dalle tue solite abitudini. E’ così che si cambiano gli eventi, che si correggono gli errori, che si crea salute! Il nostro cervello, vive al risparmio, ecco perché le abitudini si instaurano così facilmente, non consuma ed è più comodo una abitudine! Poi le varie ghiandole che abbiamo, sempre nel cervello, hanno tre livelli di memoria, ma per loro il tempo non esiste, l’accaduto è sempre lì. Sta solo a noi voler cambiare, in definitiva migliorare la salute! E non solo quella fisica! Dopo un errore fatto, piangersi addosso, hai compreso che non è utile, il primo passo Biologicamente Sensato è portarlo alla Consapevolezza, che diventa la cosa più sana per dirigersi verso la guarigione, di qualsiasi tipo. I rimproveri servono a poco se non hanno un contenuto di motivazione, imparare, scoprire, fare in modo diverso dal mio solito! Questo è sano, non ne vale la pena piangere, disperarsi, avvilirsi quando c’é ancora possibilità di cambiare, visto che calpesti ancora questa terra. La scuola ti ha insegnato a leggere ed a scrivere, ciò che ti è più utile lo impari fuori, e tutti i giorni, ogni giorno su questa terra è una lezione da imparare. Bene, di strumenti non ce ne vogliono, basti tu e la tua voglia di diventare sempre più grande! Se vuoi il cammino comincia da qui a farsi interessante!!Roberta Rambaldi Sempre Pronta!!
Pubblicato in Tecnica di Harry Palmer
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