Allergia? No, ho solo starnutito!! | Blog di Gestionedelcorpo.com

Allergia

1 Maggio 2012 |

Etciù, ….Etciù. Allergico?

No, ho solo starnutito!!

Perché ogni semplice reazione, sta diventando un problema? Sembra che qualcuno abbia fatto “voto di mantenimento” per le industrie farmaceutiche.

Dico questo perché alle allergie, la medicina ufficiale, non ha risoluzione e quindi, tu, se allergico, mantieni, fai arricchire, le industrie farmaceutiche, naturalmente a tuo discapito.

Biologicamente, tu dove sei nato? Su questo pianeta? Allora? Perchè questa situazione?

L’allergia è un avviso biologico, che ti informa che hai una situazione in sospeso.

Nella tua vita di eventi ce ne sono stati tanti e ce ne saranno ancora, ma un evento è stato un po’ particolare.

Di solito quando accade un evento, guardati attorno, ci sono tanti elementi che ti circondano che sono presenti.

Questi elementi, che tu non noti, il tuo cervello li registra, perchè saranno utili per ricordare, perché di solito non noti gran ché e così ti freghi.

Il sintomo dell’allergia ad un qualche elemento, sempre esistito, non nuovo, sempre esistito dalla tua nascita, comincia a “darti fastidio” SOLO da un certo momento della tua vita, non dalla nascita!!

Il percorso da fare per cominciare a comprendere qualcosa è : Quando è comparsa la prima reazione, allergica.

A quale regno naturale appartiene l’elemento allergico.

Fare un percorso a ritroso per ricordare un episodio, un po’ sgradevole, dove era presente l’elemento allergico.

Tutto questo perchè non hai risolto il problema principale, ma i programmi biologici chiedono una risoluzione attraverso una reazione di quel tipo.

Il nostro corpo non è stupido come alcuni credono, non è nemmeno superstizioso.

Quindi l’allergia è li a chiederti di fare qualcosa di sensato, i vaccini lo hai già sentito, non funzionano.

Gli eventi sono diversi per ognuno di noi ed anche la modalità di reazione, allora la risoluzione sarebbe il vaccino? Ma ci siamo o ci facciamo, o tutti e due?!?

Biologicamente parlando, gli eventi, dei quali non riusciamo a libercene completamente, in parte rimangono e diventano importanti i particolari, erano di contorno all’evento stesso.

Chi studia la Nuova Medicina Germanica sa che questi elementi di contorno si chiamano Binari.

E’ un termine che si spiega da solo, il binario ha al suo interno, una direzione e conduce ad una stazione, la stazione di cui si parla è l’evento che ti ha disturbato e non è risolto completamente.

Siamo adulti, non facciamo più i giochini, quindi, azioni sensate, ricordare.

Ti aiuto con un esempio: la prima volta che ci hai provato, eri in un luogo all’aperto, un po’ appartato, tra gli alberi o in un bel prato.

L’esperimento non è andato proprio bene, avevi paura di essere vista/to e ci sei rimasto/ta male.

Il cervello ha registrato che c’erano gli alberi e l’erba.

Quando poi le cose sono cominciate a filare, magari con una persona diversa, la tua biologia ti dice: risolvi! Non lo fai, perché vai dal medico e ti da una diagnosi: è allergia.

Tu ti siedi, non ricordi nulla e nessuno ti aiuta a fare un buon percorso, per liberarti di una cosa che chiede proprio di essere risolta.

L’allergia è una parte di un ricordo, dove le cose non hanno filato bene, è rimasto in sospeso qualcosa, che chiede di essere risolto biologicamente.

Molto semplice, allenati ad andare indietro e ricordare, con molta serenità, puoi solo stare meglio.

Roberta Rambaldi che sternutisce liberamente.